Monete rinvenute nella cittadella fortificata di Milazzo tra il 2003 ed il 2006, precisamente nell’area compresa tra la cinta muraria del Quattrocento (c.d. aragonese) e quella del Cinquecento (c.d. spagnola)
Rinvenimenti a cura dei soci della
MONETE BIZANTINE
1- (813-820 d. C.)
Follis bizantino risalente al IX secolo d. C. (regno di Costantino V). Raffigura i busti di Costantino V e di Leone VI. Nell’altra faccia, Leone III. Zecca di Siracusa. Moneta rinvenuta nell'agosto 2005.
2 - 886-912
d. C.
Follis bizantino di Leone VI detto «il Saggio». Nel diritto s’intravede il mezzo busto di Leone VI visto di fronte, sormontato da una piccola croce; in giro la leggenda: Leon Basileus Romeon. Nel retro la leggenda + Leon ENOEO BASILEUS ROMEON. Moneta rinvenuta il 18 settembre 2005.
Il contesto del rinvenimento
3 - epoca non identificata
Moneta
bizantina non meglio identificata con segno di valore “M”, a fianco del quale,
sulla sinistra, una “N”, quest’ultima verisimilmente traccia residua della
dicitura “ANNO”. Con tutta probabilità la moneta è un follis.
Moneta verisimilmente bizantina. Vi si legge su una delle facce questa iscrizione inquartata: «IC XC NI KA», ossia “Gesù Cristo vince”. Esemplare rinvenuto lungo
la stradella, nel 2010 pavimentata con acciottolato, che dal Duomo antico
conduce al monastero delle Benedettine, quasi in prossimità dello stesso Duomo
antico
